Sviluppo no code: cos’è e come sfruttarlo nel tuo marketing

Marco

Marco

Nel mondo del marketing le novità sono all’ordine del giorno. Ne siamo quasi assuefatti e molte, purtroppo, finiscono nel dimenticatoio in tempo 0.

Ciò accade anche più in generale, riguardo a nuove tecnologie e nuovi approcci ad esse. Ad esempio, è da un po’ ormai che sentiamo parlare in crescendo dello sviluppo software no-code, ma probabilmente non si è presa coscienza della grande rivoluzione che sta portando per molti business.

In questo articolo puoi scoprire cos’è, quali sono i suoi vantaggi e come può essere impiegato nel marketing, un settore in cui privarsi della tecnologia, ormai, significa correre con una gamba soltanto!

Connetti questi puntini!

Cos’è il no code? Cosa vuol dire sviluppare senza codice?

Se fino a qualche anno fa per realizzare un sito web o un’app erano necessarie ampie e approfondite competenze tecniche di programmazione, oggigiorno non è più necessariamente così.

Questo perché il no code è un approccio che ha cambiato le regole del gioco: per creare un software o una piattaforma web lo sviluppatore sfrutta degli strumenti visuali con cui integrare funzionalità e progettare l’interfaccia. Facendo questo, risparmia un sacco di tempo (e quindi la sua fattura sarà molto più bassa) perché non deve scrivere alcuna riga di codice.

(Per i meno nerd, ecco come funziona: le varie componenti di un’app vengono aggiunte semplicemente trascinandole con il puntatore del mouse, senza dover creare/inserire codice.).

L’avvento del no code ha quindi aperto al mondo la possibilità di creare (o di “farsi creare” a basso costo) il proprio sito web, un’app o un marketplace: cose che solo pochi anni fa sembravano prerogativa solo delle Big Companies.

Quali sono i vantaggi di sviluppare software senza codice?

Alcuni ne abbiamo già evidenziati, ma quali sono i veri vantaggi di questo metodo di sviluppo? Ecco i principali.

  1. Velocità: non dovendo “perdere tempo” in programmazione e affidandosi a dei moduli “pre-costruiti”, i tempi per realizzare un progetto sono minori. Pensa che in Neo Code Studio indichiamo tendenzialmente dalle 3 alle 6 settimane, non per lo sviluppo soltanto, ma proprio dall’idea alla realizzazione.
  2. Costi: il secondo punto si ricollega al primo. Un progetto realizzato sfruttando il no code richiede dei costi inferiori, e di gran lunga: a parità di risultato, avremmo meno persone coinvolte e meno tempo da impiegare nello sviluppo! Quindi… un taglio netto alle spese.
  3. Modifiche in qualsiasi momento: con lo sviluppo senza codice si può andare a modificare un progetto in qualsiasi momento senza dover ricorrere ad uno esperto per correggere problemi/malfunzionamenti, cosa che comporterebbe ulteriori costi. Invece, in qualsiasi situazione è possibile apportare modifiche, e tutto ciò senza doversi affidare a una figura esterna.
  4. Errori sempre rintracciabili. Sembra una cosa da poco, ma non puoi immaginare che grande grattacapo è in realtà controllare ogni singolo codice in cerca di quello sbagliato. Molte piattaforme no code dispongono invece di un sistema che rintraccia in autonomia eventuali errori. Insomma, ti trovano l’ago nel pagliaio, e in un attimo!

Cosa è possibile realizzare con lo sviluppo senza codice?

Nonostante i numerosi vantaggi rispetto allo sviluppo tradizionale con codice, il no code permette di realizzare essenzialmente la stessa tipologia di progetti.

Alcuni esempi possono essere:

  • Siti web e piattaforme online
  • Web app
  • MVP
  • Social network
  • Applicazioni di back-office
  • Tools
  • Prodotti per automatizzare processi aziendali

Il no code può essere utile al marketing?

Veniamo quindi ad un altro tema che, in questo contesto, ha sicuramente la sua importanza.

Chiunque abbia una minima conoscenza del mondo del marketing sa che alla base del successo o del fallimento di un’attività c’è una profonda analisi, conoscenza ed interpretazione dei dati, senza la quale qualsiasi nostro sforzo sarebbe sicuramente destinato ad andare in frantumi.

Inoltre, sappiamo anche che quando si cerca di vendere un servizio o un prodotto è molto importante sapere a chi vogliamo rivolgerci, conoscere quindi il nostro pubblico di riferimento e così decidere l’approccio da adottare.

E quindi? Ti starai chiedendo: cosa c’entra tutto ciò con il no code?

Le possibili applicazioni del No Code al mondo del marketing

Tradizionalmente, qualsiasi lavoro di data science deve essere completato scrivendo codice, utilizzando Python o una varietà di altri linguaggi di codifica.

Tuttavia, le funzionalità senza codice consentono a chiunque di eseguire manipolazioni dei dati senza utilizzare codice! Gli strumenti senza codice consentono agli utenti di concentrarsi sul design e sulla logica, senza essere coinvolti nella complessità che deriva dalla scrittura di codice da zero.

In pratica, grazie allo sviluppo no code è possibile realizzare, in poco tempo, una piattaforma per l’analisi dei dati, ad esempio. 3 step:

  • Attraverso un interfaccia drag-and-drop è possibile creare una pipeline per preparare i dati, che potrà essere riutilizzato in futuri esperimenti. 
  • Poi è possibile crea filtri di dati e query che possono essere utilizzati per personalizzare un processo e ottenere informazioni dettagliate su un determinato set di dati.
  • Possiamo quindi utilizzare le API per raccogliere dati da varie fonti per l’analisi.

In questo modo, possiamo ottenere previsioni in pochi minuti sfruttando la potenza del machine learning e ottenere previsioni istantanee.

Altre possibili applicazioni al marketing? Eccole:

  • Sistemi di pagamento (per e-commerce e siti web).
  • Gestione delle prenotazioni (ristoranti, hotel, attività turistiche ecc).
  • Database clienti.
  • Email marketing.
  • Social media marketing.
  • Condivisione interna di file: fogli di calcolo, testi, cartelle.
  • Creazione di report.

In breve: se mi chiedessero di sbilanciarmi, direi che il no code rappresenta il futuro in termini di sviluppo software. Non a caso, si stima che entro il 2025 il 70% delle nuove applicazioni sviluppate utilizzerà strumenti no code (o low-code). Ma perché le grandi aziende non sfruttano software di questo tipo? D’altronde le attività, in molti casi, sembrano essere le stesse sia in business più estesi che meno…

La risposta è molto semplice: le big possono permettersi software progettati esattamente per le proprie esigenze, pagando profumatamente i pochi sviluppatori in circolazione. Però, se con il no code è possibile ottenere un risultato simile a quello che avresti spendendo decine/centinaia di migliaia di euro, perché non provare?

Larin Group ha creato NeoCode Studio, un’agenzia specializzata in sviluppo di app e software no code. Lo abbiamo fatto perché crediamo veramente che la tecnologia (magari mixata con del buon marketing) debba essere prerogativa di tutti, e non solo dei business XXL.